Elaborato  finale d’informatica del corso di laurea magistrale di psicologia clinica e di comunità anno 2010/2011 di Anna Paschetta

INTRODUZIONE

La presentazione di un argomento di fronte ad un pubblico deve essere chiara ed efficace e una presentazione con l’ausilio di strumenti video quali filmati, diapositive e slide aiuta a rendere l’esposizione del relatore più chiara e interessante. Studenti che devono presentare la loro tesi di laurea ed insegnanti che devono trasmettere particolari concetti sono coloro che maggiormente possono trarre benefici dall’uso di programmi come Power Point. La presentazione in PowerPoint è un documento realizzato con PowerPoint caratterizzato dall’estensione .ppt e può essere costituito da una o più pagine dette “ slide” (diapositive). L’uso di questo programma permette di realizzare presentazioni composte da slide che possono essere visualizzate sia su pc, sia proiettate su uno schermo che esser rese pubbliche su internet. In tali slides possono essere inseriti testi, grafici, fotografie, immagini ClipArt e suoni. Per ogni oggetto inserito nella presentazione è possibile impostare effetti di animazione che possono enfatizzarne l’importanza. L'uso di Power Point di primo acchito potrebbe sembrare difficile e/o complicato.

In realtà non è così e si rivela essere uno strumento di facile uso che può rendere più efficace la comunicazione e, se usato con " fantasia", l'esposizione di un argomento sarà meno noiosa e più interessante.

Microsoft PowerPoint

Funzioni

PowerPoint è un programma Microsoft, una delle più importanti aziende d’informatica del mondo, che fa parte del pacchetto per ufficio “Microsoft Office”, una famiglia di prodotti comprendente diversi tipi di applicazioni software per la creazione di documenti, fogli di calcolo e presentazioni e per la gestione della posta elettronica. Consente la creazione di presentazioni informatiche multimediali tramite la realizzazione di diapositive visualizzabili in sequenza su qualsiasi computer dotato di questo softwere. Infatti l’estensione di questi file, quelle tre lettere dopo il punto che fanno capire con quale programma è stato creato o si può leggere un file, viene siglata con .ppt, cioè Presentazione di PowerPoint. Le presentazioni possono essere suddivise in slide (diapositive) e contenere per esempio fotografie, testi, animazioni, suoni, link ad altre diapositive o a siti esterni. Il lavoro eseguito con PowerPoint nasce dall'esigenza della presentazione di contenuti, pertanto non dovrebbe contenere testi lunghi ma bensì  concisi, i cui contenuti devono essere esposti ed integrati oralmente. Largamente usata da uomini d'affari, docenti, studenti e relatori la proiezione di diapositive digitali è una forma molto comune di persuasione tecnologica; pertanto nel comporre le slides bisogna fare attenzione ad inserire elementi che catturino l’attenzione e le rendano il meno noiose possibile. L'uso di questo strumento è molto diffuso anche per la produzioni di animazioni multimediali umoristiche destinate alla circolazione via e-mail. Sin da Office 2003, Microsoft ha revisionato il nome del programma per sottolinearne l'appartenenza al pacchetto Office: Microsoft Office PowerPoint invece di Microsoft PowerPoint. Arrivato alla versione 2010 con l'ultimo pacchetto Microsoft Office 2010, Microsoft Office PowerPoint è diventato il programma di presentazioni più diffuso ed utilizzato nel mondo.

Storia

Sviluppato da Bob Gaskins e dal programmatore Dennis Austin con il nome “Presenter “per la Forethought Inc che pubblicò PowerPoint 1.0 nell'aprile 1987 per Apple Macintosh. La prima versione era in bianco e nero, testo e grafica si fondevano per creare trasparenze. Con l'arrivo del primo Macintosh a colori sul mercato uscì una versione di PowerPoint già adattata per sfruttare le potenzialità del colore.

Microsoft Corporation ha comprato la Forethought Inc e il relativo software PowerPoint per 14 milioni di dollari il 31 luglio 1987. Nel 1990 la prima versione per Windows venne pubblicata per Windows 3.0; sin da quella data PowerPoint verrà sempre incluso nel pacchetto Microsoft Office (eccetto per la versione base). La versione del 2002 (inclusa nel pacchetto Microsoft Office XP ma disponibile anche come prodotto singolo), introduce caratteristiche come il confronto e l'unione dei vari cambiamenti nelle presentazioni, la possibilità di definire le impostazioni per singole animazioni e relative ombre, diagrammi di vari tipi. Altre innovazioni erano il maggior numero di modelli predefiniti, un pannello per vedere e selezionare testo ed oggetti, password per proteggere presentazioni riservate, generazione automatica di album fotografici, e la possibilità d'utilizzare smart tags per formattare velocemente il testo selezionato.

La versione del 2003 non cambiava molto rispetto alle precedenti versioni 2002/XP. Venne integrata la caratteristica Package for CD per aumentare la collaborazione tra vari colleghi: veniva facilitata la masterizzazione su CD-ROM dei contenuti multimediali con un visualizzatore. Fu migliorata e potenziata la grafica e il supporto per i nuovi contenuti multimediali.

Nella versione del 2007 cambia l'interfaccia utente e viene migliorata ulteriormente la grafica.

Operatività

In PowerPoint (come in altri programmi simili) il testo, la grafica, il video ed altri oggetti sono memorizzati su singole pagine; è un’analogia con le diapositive, in cui il proiettore viene sostituito da un videoproiettore, connesso al PC con un cavo VGA ( vedi foto).

cavo VGA

Le diapositive possono essere stampate o mostrate e navigate dal relatore tramite i vari comandi.

PowerPoint permette di realizzare animazioni con diversi tipi di movimento: entrata, enfasi ed uscita possono essere applicati a diversi oggetti di ciascuna diapositiva per farli apparire, spostare e scomparire nell'ordine voluto. Le transizioni sono il passaggio di una diapositiva ad un'altra (enfatizzabili con varie animazioni); si può curare lo stile generale (anche la formattazione del testo) della presentazione con vari temi disponibili. Inoltre per la singola diapositiva possono essere impostate varie opzioni personalizzate.

Formati file

Le presentazioni possono essere salvate in vari formati: il predefinito .ppt (presentazione di PowerPoint), .pps (solo presentazione PowerPoint) o .pot (modello di PowerPoint).

PowerPoint 2007 e la nuova versione MacOS X (prevista nel 2008) introducono nuovi formati Office Open XML con una compressione più alta (e quindi molto più leggeri, anche se più lenti da aprire): .pptx, .ppsx e .potx. Per inserire un file audio in PowerPoint bisogna usare il formato MPEG LAYER 3 18HB 11025 Hz stereo, che si può ottenere anche con il registratore di suoni del computer.

Compatibilità

I formati utilizzati da PowerPoint, come tutti i formati binari del pacchetto Office, sono formati chiusi, quindi teoricamente gestibili unicamente attraverso il programma di casa Microsoft. Vista la diffusione del formato, attraverso una lunga e complicata opera di reingegnerizzazione oggi programmi come Apple Keynote o OpenOffice.org Impress sono in grado di aprire i file di PowerPoint. Il programma Microsoft però utilizza anche dati provenienti da Object Linking and Embedding. Questo non crea problemi su Windows, ma su Mac OS X e GNU/Linux a volte i file non si aprono.

La versione di PowerPoint per Microsoft Windows supporta la protezione del documento mediante DRM, previo inserimento di password per la modifica, tuttavia questi documenti non si possono aprire (nemmeno in sola lettura) né con la versione per Mac OS di PowerPoint né con altri software in grado di aprire tali file, come OpenOffice.org o Apple Keynote.

Nell'ottica di migliorare l'interoperabilità sarebbe auspicabile un abbandono completo di tutti i formati chiusi, e in particolare di quelli agevolmente sostituibili con standard non commerciali e ampiamente diffusi come PDF e ODF.

La barra multifunzione

1. Barra del titolo: su questa barra sono visualizzati il nome file della presentazione attualmente aperta e il nome del software in uso
2. Pulsante Office: fare clic su questo pulsante per utilizzare i comandi di base, ad esempio Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi
3. Barra di accesso rapido: su questa barra sono disponibili i comandi di uso più frequente, ad esempio Salva e Annulla. È inoltre possibile aggiungere i comandi desiderati
4. Barra multifunzione: su questa barra sono disponibili tutti i comandi necessari. Corrisponde ai menu e alle barre degli strumenti di altri software
5. Finestra di modifica: visualizza la presentazione attualmente aperta
6. Pulsanti di visualizzazione: consentono di modificare la modalità di visualizzazione della presentazione attualmente aperta in base alle proprie esigenze
7. Barra di scorrimento: consente di cambiare la posizione nella visualizzazione della presentazione attualmente aperta
8. Dispositivo di scorrimento dello zoom: consente di modificare l'impostazione dello zoom del documento attualmente aperto
9. Barra di stato: su questa barra sono visualizzate informazioni sulla presentazione attualmente aperta.

"scarica tesina in pdf"